Il tesoro italiano dell’ex dittatore libico Gheddafi comprende auto di lusso, moto e investimenti anche in colossi del calibro della Juventus, Unicredit e Fiat. Un ingente tesoro, che la Guardia di Finanza ha posto sotto sequestro e che sta cercando di quantificare.
I beni di Gheddafi in Italia o, comunque, riconducibili alla sua famiglia e al suo entourage, rappresentano quanto di meglio e più costoso si possa pensare. Tra le auto e le moto, una Maserati, diverse Ferrari, un Hummer e numerosi SUV. Spicca anche una bizzarra Fiat 500 di colore verde corazzata.
Questo modello è stato fatto costruire appositamente dalla carrozzeria Castagna ed ha un peso complessivo di oltre una tonnellata. Nonostante questo, prevede un motore elettrico a batteria in grado di vantare una autonomia prossima ai 260 chilometri. Nell’arsenale dell’ex dittatore anche una Harley Davidson.
Ma se auto e moto rappresentano, probabilmente, più uno sfarzo che un vero e proprio investimento, diversa è invece la questione legata agli investimenti in grandi nomi dell’eccellenza italiana in termini economici. Basti ricordare la partecipazione dello 0.58% in Unicredit ed Eni per un valore di 410 milioni e quello del 2% in Finmeccanica, da circa 40 milioni. Ma non finisce certo qui.