Pubblicato in: Amore, Sessualità
Grandi notizie per tutti gli esploratori che da anni cercano il punto G neanche fossero Indiana Jones alle prese con il Sacro Graal: non solo il punto del piacere femminile esiste ma è anche possibile descriverlo. Questo almeno secondo Adam Ostrzenski, ginecologo dell’Institute of Gynecology di St. Petersburg in Florida. Si tratta sempre di ipotesi, e la discussione sull'esistenza del punto G è destinata a continuare, ma è comunque la prima volta che qualcuno si prende il rischio di descriverlo dal punto di vista anatomico. Curiosi di sapere come è fatto?