Per circolare con la propria autovettura, è assolutamente necessario essere in regola con il rinnovo della patente di guida. Le norme per la scadenza variano in funzione del tipo di patente e dell’età, con le patenti più diffuse (A e B) che durano 10 anni o C e D che invece sono soggette a rinnovo ogni 5 anni.
Attraverso alcuni semplici controlli, è possibile verificare lo stato generale di salute e di abilità alla guida della persona. E’ importante sottolineare che, se la procedura di rinnovo non viene portata a termine entro 3 anni dalla data di scadenza, si procederà automaticamente alla revisione della patente.
Entrando nello specifico, le patenti A e B hanno una validità di 10 anni fino al compimento del cinquantesimo anno. Dai 50 ai 70 anni di età il rinnovo è previsto ogni 5 anni, mentre dai 70 agli 80 anni di età, bisogna adempiere a questa incombenza ogni 3 anni.
Più stringenti i vincoli sulle altre patenti: C e D si rinnovano ogni 5 anni fino ai 65 anni di età, successivamente la C può essere rinnovata ogni 2 anni, mentre la D viene automaticamente declassata a patente C a partire dal 68esimo anno di età.