Le aste rappresentano realtà particolari dove intervengono numerosi fattori. Se, a questo, si aggiunge anche la passione e la disponibilità economica, allora il risultato può diventare particolarmente rilevante e, probabilmente, anche difficile da comprendere da chi non vive la stessa esperienza.
Pochi giorni fa, infatti, una Ferrari 250 GTO del 1962 è stata acquistata da un collezionista americano per l'incredibile cifra di 35 milioni di dollari, che corrisponde a qualcosa come 28 milioni di euro. Una cifra che sembra sfiorare e, verosimilmente, superare la fantasia ma tant’è che l’asta è stata battuta e l’auto assegnata.
Quali sono le motivazioni che hanno indotto l’investitore a sborsare una simile cifra per una vettura che, nonostante il brand, rimane tale? Uno dei primi fattori consiste nel fatto che si tratta di una serie limitata.
Infatti, è stata costruita in soli 39 esemplari tra il 1962 e il 1964. Inoltre, la vettura è caratterizzata da una inusuale colorazione verde mela che la rende facilmente riconoscibile ed originale.