La nuova Kawasaki Ninja 300 è equipaggiata, infatti, con un motore da 296 cc. Sebbene di quest’ultimo non si conoscano ufficialmente i dati sull’alesaggio e sulla corsa. E’ molto probabile però che i tecnici abbiano seguito la filosofia alla base della Kawasaki Ninja 250 che appare decisamente frizzante in allungo sebbene leggermente meno performante ai regimi medio-bassi.
L’aumento di cilindrata espone la Kawasaki Ninja 300 a tutta una serie di sollecitazioni aggiuntive alle quali i tecnici hanno dovuto far fronte agendo sul telaio e su altri dettagli chiave. Infatti, non a caso, il telaio è stato riprogettato per offrire maggiore stabilità e una riduzione seria delle vibrazioni.
Ma, come anticipato, ci sono cambiamenti importanti anche a livello di design. Kawasaki Ninja 300 ha assunto un aspetto più concreto e maturo, dove la personalità non è un optional. Un fanale anteriore sdoppiato è uno dei dettagli che differenziano la nuova versione dalla precedente insieme al cupolino rivisto e alle carenature che somigliano a quelle della ZX-10R.
Il resto dei componenti come, per esempio, le pedane e lo scarico, seguono linee tipiche di modelli di maggiore cilindrata. Tutto questo rende la Kawasaki Ninja 300 assolutamente competitiva dal punto di vista estetico e funzionale.
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Kawasaki Ninja 300
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