Sebastian Vettel si è laureato campione del mondo per la terza volta consecutiva grazie al sesto posto ottenuto al termine del F1 Gp Brasile 2012. Il tedesco ha preceduto nella classifica piloti il pilota della Ferrari, Fernando Alonso per soli 3 punti: lo spagnolo è giunto secondo oggi, ma ci sarebbe voluto un mezzo miracolo per ottenere il titolo. E le cose si erano messe anche bene con Vettel centrato alla quarta curva da Senna e finito in fondo al gruppo. Il genietto di Heppenheim non si è perso d'animo ed è risalito velocemente e con decisione rientrando prima in zona punti, poi a ridosso dell'asturiano. La pioggia ha rimescolato tutte le carte imponendo ai piloti il solito valzer di pit stop che hanno rivoluzionato la classifica e permesso di sognare ad Alonso per un altro piccolo momento. Il punto l'ha messo Paul Di Resta a due giri dal termine: il suo incidente ha imposto il regime di Safety Car consegnando a Vettel l'alloro mondiale.
I commenti
In paradiso il tedesco: "E’ stata una gara incredibile. Hanno provato a fare di tutto per renderci la giornata difficile. Quando mi sono girato alla curva 4 senza capirne il motivo, non mi sono sentito molto bene ed è stata una vera fortuna che nessuno mi abbia colpito credo sia stata la mia gara più dura ma ho sempre continuato a crederci senza farmi irritare dagli sporchi trucchi che qualcuno ha usato. Dal mio punto di vista erano oltre il limite", la chiosa polemica di Vettel. Amaro Alonso che analizza la stagione in calando della Rossa di Maranello: "Sono orgoglioso della stagione fatta, non abbiamo perso il mondiale qui, ma in altre gare in cui siamo stati sfortunati. Questo è uno sport, quando dai il 100% devi essere felice di quello che hai fatto e io sono orgoglioso di quanto ho fatto con la squadra".