Il primo round va ai giallorossi: Roma-Inter finisce 2 a 1 nel match valido come andata delle semifinali di Coppa Italia 2013. Florenzi e Destro segnano per la squadra di Zeman; i nerazzurri si salvano con il solito Palacio che rende meno amara la medicina e permette a Stramaccioni e compagnia di tenere apertissimo il discorso finale. Se ne riparlerà addirittura tra 3 mesi, per la precisione il 17 aprile, a San Siro.
Roma a 1000 all'ora
La partenza dei giallorossi è bruciante, come spesso in stagione. Piris sulla destra corre come un indemoniata non seguito a dovere da uno svagato Pereira. E' proprio il paraguaiano che al 13° disegna il cross che permette a Florenzi di battere Handanovic con un preciso stacco di testa. La doccia fredda non sveglia l'Inter che si vede messa alle corde dalle voglia matta della Roma che trova con le geometrie di Totti il nuovo corridoio per Piris che pesca Destro a centro area per il 2 a 0. Sembra chiudersi qui la partita e il discorso qualificazione tanto che i giallorossi continuano a macinare gioco. Peccato che arrivi l'ennesima distrazione difensiva: Cambiasso trova Palacio in posizione invitante e l'argentino non si fa pregare per il 2 a 1. Stramaccioni nella ripresa passa al 4-4-1-1 e quasi trova il pari su uno svarione di Piris (devastante in avanti, quanto dietro).