Miracolo di Natale in Svezia, con qualche settimana di ritardo. Ha dell'incredibile la vicenda che ha visto protagonista Peter Skyllberg, un uomo di 45 anni che è riuscito a sopravvivere non si sa bene come per due mesi nella sua auto sepolta dalla neve. Persino la comunità scientifica si chiede come sia stato possibile.
Il tutto è accaduto nei pressi della città di Umea, nel centro-nord della Svezia, il 19 dicembre 2011. L'odissea di Peter ha inizio proprio in prossimità delle feste di Natale, quando l'uomo viene colto di sorpresa da una tempesta di neve nella sua auto in panne ad un chilometro di distanza dalla strada principale della zona. Improgionato nella sua vettura, riuscirà a sopravvivere per due mesi mangiando neve.
Possiamo solo immaginare quale debba essere la sensazione del trovarsi rinchiusi nella propria auto, sommersa dalla neve, non avendo nulla da mangiare e nessun modo per chiedere aiuto e avvertire qualcuno. Eppure la forza di volontà ha fatto sì che Peter Skyllberg venisse tirato fuori, denutrito e psicologicamente a pezzi ma vivo. Pensate che il ritrovamento è stato del tutto casuale.