Pensavate di esservi liberati dal canone Rai gettando dalla finestra il vecchio televisore? Dovrete rivedere la vostra posizione, perché è notizia clamorosa di questi giorni che la Rai sta richiedendo a imprenditori e liberi professionisti di pagare un canone speciale anche se nell'ufficio non è presente alcun impianto televisivo.
Il tutto nasce dalla interpretazione alla lettera della norma secondo cui il canone sarebbe dovuto da tutti coloro che hanno un apparecchio in grado di ricevere il segnale: questo come prevedibile è stato inteso in senso stretto includendo anche computer con connessione internet, smartphone e tablet. Sono circa 5milioni i soggetti interessati da questa iniziativa.
Un modo per fare cassa pescando ancora una volta dalle tasche dei contribuenti, proprio nel periodo post Sanremo che ha scatenato polemiche a non finire sulla gestione dei soldi nell'ambito delle reti pubbliche. Il canone Rai speciale sarebbe persino più caro del normale canone Tv e avrà un costo compreso tra i 200 e i 6.000 euro annui in base alla tipologia di impresa.